keyword o hashtag questo è il dilemma!
Instagram è cambiato. E con lui anche le strategie per farsi notare. Quello che funzionava fino a pochi anni fa — mettere 30 hashtag sotto ogni post — oggi non basta più. In realtà, per alcuni profili può addirittura peggiorare le performance.
Al centro c’è una domanda che chi lavora con i contenuti si sta facendo da tempo: meglio usare le keyword o gli hashtag?
In questo articolo trovi entrambe le risposte. Due strade diverse, ma non opposte. Sta a te scegliere in base al tuo obiettivo, alla tua esperienza, al tipo di contenuti e alla fase in cui si trova il tuo profilo. L’importante è non applicarle entrambe.
Perché oggi le keyword sono il nuovo centro della strategia
Instagram, ormai, si comporta sempre più come un motore di ricerca. Per mostrare un contenuto, non si basa solo sui like o sulle interazioni, ma anche sul testo. Sulle parole che scriviamo nelle caption, nei titoli e perfino nell’audio dei reel.
Ecco perché le keyword (le parole chiave) sono diventate così importanti. Usarle nei punti giusti aiuta l’algoritmo a capire di cosa parla un contenuto e a mostrarlo alle persone giuste e quindi a rafforzare la SEO per Instagram.
Dove inserire le parole chiave su instagram?
- Nel titolo del contenuto (es. scrivendolo in overlay nei reel)
- Nella caption, in modo naturale
- Alla fine della caption, dove puoi scrivere 4-5 frasi che descrivono il contenuto
- Nel nome dell’audio, se non usi brani trend
- Nella sezione “Argomenti”, prima della pubblicazione di un reel.
L’obiettivo è descrivere con precisione cosa stai pubblicando, a chi può essere utile e che ruolo hai tu. Questo non solo aumenta le visualizzazioni, ma rafforza la tua presenza all’interno della piattaforma.
Io, ad esempio, ho deciso di usare solo le keyword. Perché funzionano, perché sono più chiare, e perché mi aiutano a costruire una strategia basata su contenuti di qualità.
Ma c’è chi sceglie ancora di usare gli hashtag (e ha buone ragioni per farlo)
Gli hashtag dividono ancora chi lavora su Instagram.
Da un lato c’è chi, come abbiamo visto, li considera ormai superati, dall’altro chi continua a usarli come strumento utile per aumentare la visibilità, se usati con metodo.
La verità è che per rispondere correttamente dobbiamo testare!
Come usare gli Hashtag
Chi sceglie di inserirli nei propri reel o post deve farlo seguendo alcune regole di base:
- Scegliere il numero di hashtag in base al livello di partenza del profilo: follower, engagement e frequenza di pubblicazione
- Bilanciare hashtag mirati sull’argomento, il settore, la propria professione e il pubblico target
- Evitare hashtag bannati, spam o troppo generici
- Aggiornare periodicamente i gruppi hashtag, ad esempio con tool come IQ Hashtags
- Fare test continui per capire cosa porta risultati concreti
Uno schema possibile da cui partire
Se sei all’inizio o hai un profilo ancora in fase di crescita, ecco un esempio pratico che puoi adattare:
- 30% di hashtag legati al tema trattato nel reel (es. SEO sui social)
- 30% sul settore di appartenenza (es. social media)
- 30% sulla tua professione (es. social media manager Napoli)
- 10% sul tuo pubblico di riferimento (es. dentisti, freelance, mamme, ristoratori…)
Il numero di hashtag varia a seconda delle condizioni del profilo. Alcune indicazioni:
- Tra 20 e 30 hashtag se hai meno di 1000 follower, engagement sotto l’8% o pubblichi meno di un reel a settimana
- Fino a 15 hashtag se hai un engagement più alto o pubblichi fino a due reel a settimana
- Fino a 8 hashtag se pubblichi contenuti con costanza e hai già una community attiva
In questi casi, è consigliato iniziare con hashtag medio-piccoli e poi testarli nel tempo, osservando cosa funziona meglio. Man mano che il profilo cresce, si può anche ridurre il numero degli hashtag o eliminarli del tutto nei contenuti più performanti.
In ogni caso, la regola di base è una sola: pertinenza prima di tutto. Meglio un hashtag piccolo ma ben scelto che uno popolare fuori contesto.
Keyword o hashtag? Dipende (ma l’importante è avere una strategia)
Come già detto in precedenza, non c’è una risposta giusta. Entrambe le strategie hanno senso, a patto che siano coerenti con il tuo obiettivo e che i dati ti diano ragione.
Preferisci lavorare sulla SEO interna di Instagram?
Usa le parole chiave, mettile nei punti giusti, costruisci contenuti solidi e leggibili anche fuori dalla piattaforma (soprattutto in vista dell’indicizzazione su Google dal 10 luglio 2025).
Hai un profilo piccolo e vuoi sperimentare?
Allora puoi testare una strategia hashtag su misura, partendo da schemi adattati alla tua fascia e osservando i risultati nel tempo.
La mia scelta (e perché)
Io ho scelto di non usare più gli hashtag.
Ho testato, ho osservato, e oggi so che per il mio tipo di contenuto è molto più efficace lavorare con le keyword. Posso guidare l’algoritmo, costruire una presenza coerente, e farmi trovare davvero dalle persone giuste.
Ma non ti sto dicendo che devi fare lo stesso. Ti invito invece a osservare, testare, e costruire una strategia che funzioni per te.
Perché alla fine, l’unica cosa che conta davvero è capire cosa ti fa crescere. E. lo ripeto ancora: Testare!
FAQ – Keyword o Hashtag su Instagram?
Devo smettere completamente di usare gli hashtag?
No, non per forza. Se hai una strategia ragionata e personalizzata, gli hashtag possono ancora aiutarti. Ma non sono più lo strumento centrale che erano un tempo. Per alcuni profili funzionano, per altri no: bisogna testare e osservare i risultati.
Le keyword funzionano davvero meglio degli hashtag?
Oggi sì, in molti casi. Instagram legge e interpreta il testo dei tuoi contenuti per decidere a chi mostrarli. Le keyword lo aiutano a capire meglio cosa stai pubblicando. Se usate nei punti giusti, ti fanno arrivare a un pubblico più in linea.
Dove vanno inserite le keyword nei contenuti Instagram?
Nei reel o nei post puoi usare le parole chiave in più punti:
Posso usare sia keyword che hashtag insieme?
Meglio evitare di usarli entrambi nello stesso contenuto. L’algoritmo potrebbe confondersi se riceve segnali diversi. Scegli una direzione e mantienila, almeno finché non hai dati chiari su cosa funziona meglio per te.
Come faccio a capire se gli hashtag funzionano ancora per il mio profilo?
Dipende da tre cose:
- quanti follower hai
- quanto engagement generi
- quanti contenuti pubblichi ogni settimana
Se scelgo di usare gli hashtag, quali dovrei preferire?
Quelli pertinenti. Più che grandi, devono essere coerenti con il contenuto, con il tuo settore, con il tuo ruolo e con il pubblico che vuoi raggiungere.
Gli hashtag vanno messi nella caption o nel primo commento?
Non cambia nulla, ma se li inserisci nel primo commento, fallo subito dopo la pubblicazione. Aspettare troppo può ridurne l’efficacia.
Usare sempre gli stessi hashtag è una buona idea?
No. Alternare i gruppi hashtag ti aiuta a raggiungere persone nuove. Se usi sempre gli stessi, ti rivolgi sempre allo stesso pubblico.
E se scelgo solo le keyword, come faccio a sapere se stanno funzionando?
Guarda le visualizzazioni dei contenuti, le interazioni, la qualità delle nuove persone che arrivano sul profilo. Se noti maggiore coerenza tra ciò che pubblichi e il pubblico che ti segue, sei sulla strada giusta.